Mimetismo M29 Italiano 1929. Il primo indumento confezionato con tela stampata con schema policromo, nacque nel corso della prima guerra mondiale, ad opera del maggiore generale Luigi Cicconetti. Tre bottoni e relative asole permettevano di chiuderla, quanto il telo era impiegato quale tenda e  lacci cuciti ai bordi consentivano di fissare il telo al corpo, se usato quale indumento. Fu sperimentato con successo, e alla fine del '17 fu adottato per l'intera Terza Armata.  Da un lato e' impressa una chiazzatura mimetica con macchie a forma irregolare arrotondate a bordo netto di colore rosso ramato, verde marcio e giallo ocra, sul rovescio c'e' un uniforme colore "terra d'ombra schiarita".  Il telo M29 fu utilizzato anche per giacconi tre quarti dalle truppe paracadutiste italiane e con qualche modifica dalle tedesche. Nel '42 fu approvato il primo capo mimetico destinato a tutte le truppe combattenti: la fodera per elmetto mod. 43 e M42 per truppe paracadutiste.

Mimetismo Italiano 1990, Roma 90

riprende dal Woodland U.S.A.con tonalità differenti di colore.

Mimetismo dei Fucilieri di Marina (Battaglione San Marco) e' molto particolare, ha 4 colori del tipo a spruzzo. Su una base marrone mattone sono applicati un verde ed un sabbia chiari con l'aggiunta di macchie piu' piccole nere e verde chiaro o bianco panna, e ne esistono delle versioni tendenti al chiaro. Il tessuto usato riduce in parte le radiazioni IR emesse dal corpo umano e vengono usati accorgimenti tecnici per aumentarne la resistenza, come bottoni su tessuto rinforzato, ginocchiere a fisarmonica, la seduta a tessuto doppio. Altra particolarità sono le stellette sul colletto non bianche ma di colore verde smeraldo. 

Mimetismo ERDL, U.S.A. dal 1962

Ideato dalla Army Engineer Research & Development Laboratory di Fort Belvoir nel 1948, come 'general purpose vegetal pattern', consiste in 4 colori: verde chiaro e scuro, nero e marrone.

Ideato per le truppe dislocate in territori boschivi e tropicali, nel '62 gia' fu distribuito ad alcune truppe e nel '67 fu distribuito ai corpi speciali nel Sud Est Asiatico, nella versione LowLand (con prevalenza di verde lime). Dal 1967 fu introdotta la versione HighLand (con prevalenza di marrone), quella in foto. Miglioro' di molto le capacità di mimetismo rispetto alle precedenti uniformi monocolore (verde o cachi) che nel 1981 venne modificata dando vita al modello 81.

Mimetismo Woodland U.S.A. 1981

discendente dalla ERDL (US Army Engineer Research & Development Laboratory) del 1948, la 'Leaf Pattern' distribuito durante la guerra del VietNam. Riporta le chiazze piu' larghe e/o distanziate di circa il 50% con colori a maggior contrasto.  Negli anni '90 poi lo stesso schema e' stato ripreso da Italia, Turchia e Messico, mantre Francia ed Irlanda la hanno usata con colorazioni differenti. E' stato usato sino a metà degli anni 2000.

Mimetismo Kampfanzug 57/83 Svizzero del 1957, la cui caratteristica e' la presenza dei colri bianco e rosso mattone, puo' essere considerata la discendete del mimetismo tedesco a fine guerra, il 'Leibermuster'.

Mimetismo Distruptive Pattern Material (DPM) Jungle G.B. 1994. La ricera sul pattern e' iniziato dagli inglesi dell'Army Personnel Research Establishment negli anni '70 comparve nel '69 in Irlanda del Nord poi pian piano distribuito alle altre truppe; e' stato rivisitato nel 1984, nel 1995, il piu' diffuso adesso, ed infine nel 2000 con l'avvento del tessuto RipStop (antistrappo). Viene utilizzata con piccole modifiche da Olanda, Brunei, Sud Africa, Libano, Oman, quindi anche in tonalità desert.  Ne esistono in tessuto RipStop, Temeprate (pesante) e Tropical (più leggera).

Mimetismo Flektarn Germania 1980, poi Belgio, Danimarca, Austria e Giappone, con colorazioni differenti. E' caratterizzata da macchie molto piccole , quasi dei punti di colore sovrapposti ad una base di colore più chiaro.

Mimetismo DPM Olanda

Mimetismo Lizard F1 o TAP47 Francese 1947, in uso sino al 1980 circa, e' un derivato dal pattern inglese 'Denison Smocks'. Questo pattern è composto da due stampe sovrapposte, generalmente verde e marrone, stampate lasciando alcune lacune in modo che un terzo colore tinto, ad esempio un verde chiaro o cachi, potesse rappresentare lo sfondo del modello.  Rispetto ai modelli britannici, hanno strette zone stampate e un forte orientamento orizzontale, tagliando la forma verticale del corpo umano.

Mimetismo Tiger Strips 1950 circa, nasce intorno agli anni '50, derivante con ogni probabilita' dal manto della tigre e/o dalla francese Lizard dello stesso periodo, durante le guerra in Indocina. Stento' a prendere piede e solo dopo molti anni crebbe in popolarità data la sua indubbia  potenzilaità di mimetismo nella fitta jungla asiatica quando alcuni corpi speciali e graduati USA la indossarono ma pare senza l'assenso dei comandi.  Alla fine furono studiati ben 19 pattern differenti tutti riconducibili alla Tiger accomunati delle striscie orizzonatli che potessereo 'spezzare' le linee lunghe verticali del corpo umano. La scelta da parte della elite USA e la non ufficialità del pattern la rese tra le piu versatili dell'epoca.  

Mimetismo Tiger Strips 1950 circa.

In modo semplicistico si puo' dividere nelle versioni a 2 colori (di cui la Tiger Gold è colore nero e giallo paglia), a 3 e 4, e delle stesse, ne esistono con diverse tonalità di colore e forme dei disegni. Venne infine sostituita quasi definitivamente dalle ERDL dei primi anni '70.

Molti i paesi che ancora la adottano come Tailandia, Austarlia, Vietnam, Nuova Zelanda e Russia.

In questa immagine una Tiger moderna con il colore marrone più scuro ed uno più vicino al sabbia.

Mimetismo Marine Pattern (MARPAT Woodland o Forest) 2002, utilizza 4 colori, ideata sulla base della Flektarn tedesca e della CADPAT (Canadian Distruptive Pattern) canadese del 1997. E' stata digitalizzata con algoritmi la Wodland USA degli anni 80, la colorazione della Marpat USA da piu' sul colore terra e contiene tra le chiazze il logo USMC, così come la CADPAT Canadese contiene le foglie dello stemma.

Su questo disegno pixelato la Giordania ha già iniziato il progetto di una sua MarPat. E' stata la prima mimetica digitale utlizzata dagli USMC.

Mimetismo MARPAT U.S.A. 2002, utilizza ancora 4 colori ma con una percentuale di colore TAN (sabbia) maggiore quindi la tonalità nel suo complesso e' piu' chiara.  Qui si nota come tra i pixel di colre il tessuto americano nasconde il Logo dei Marines, come detto sopra. 

Mimetismo Vegetato ITA 2004

creata dagli studi di un ufficiale incursore incrociando le esperienze delle prime digitali americane. E' caratteristica una tonalità chiara del totale, contorni frastagliati delle macchie che la rende utile ad ogni tipo di vegetazione.

Mimetismo Multi Terrain Pattern (MTP) 2000 G.B. ed U.S.A. E' una multipurpose per tutte le stagioni a 6 colori, progettato per integrarsi e riflettere alcuni colori ambientali utilizzando elementi curvi (non i pixel).  La base e' formata da grandi chiazze di 3 colori sfumati tra loro su cui sono posti a chiazze lunghe e strette di altri 3 colori. Ha sostituito per gli inglesi la DPM.

Mimetismo Tedesco Rain 1970 GER

E'detto Rain, per la caratteristica onda di piccole e fitte gocce marroni, parallele tra loro, che imitano appunto la pioggia dal cielo. Fu la Forza Area tedesca nella II Guerra che lo utilizzo' per prima e dopo piccole modifiche la Polonia dal 1950 circa lo adotto' con gocce marroni chiare piu sottili su sfondo color sabbia. La Germania dell'Est lo riprese col nome di Strichmuster dal 1965 al 1990 con toni piu chiari. Con righe piu' lunghe ed affusolate la adotto' la Bulgaria e dal 1963 anche la Cecoslovacchia  con sfondo grigio (detto Oblacky). Divenne la livrea piu' usata negli anni '60 dalle truppe del Patto di varsavia.

Mimetismo Desert 3 colori ITA 1992/Somalia

utilizzata dai nostri reparti nella missione dal 1992 al 1994. Ufficialmente non e' ancora andata in pensione ma e' ormai in disuso.

Mimetismo Desert 'Vegetato' ITA 2003 Iraq II Guerra del Golfo derivato direttamente dalla Marpat a pixel americana, qui la linea delle macchie non e' piu' quadrettato (a pixel) ma con bordi stondati e la loro spaziatura e' del tutto simile.

Mimetismo Desert 3 colori U.S.A. 1990 Iraq, I Guerra del Golfo

Mimetismo Desert 6 colori U.S.A. dagli inizi degli anni '80 sin oltre gli anni 2000. Utilizzata anche nella II Guerra del Golfo in Iraq.

Mimetismo Flektarn Desert GER 1990, Steppentarn.

Creato per le forze tedesche in Afghanistan, composta dal colore sabbia, verde e marrone distribuite secondo lo schema 'Distruptive Camouflage Pattern'.

Mimetismo Australiano 2000

Molto simile al modello U.S.A. usato nel Pacifico denominato 'Dock Hunt' o 'Frog Skin', questa e' molto chiara, con schema DPDU dove il verde e' sostituito dal Lime; facile pensare quindi che fosse utilizzata in ambiente desertico.

Del Dock Hunt ne esistono decine di composizioni diverse e dalle mie ricerche ritengo che sia molto simile al mimetismo iraniano/irakeno (3th pattern 2003), questa dovrebbe essere una australiana degli inizi del 2000 (Auscam).

Mimetismo DPM Desert G.B. 1990

utilizzato dalle truppe inglesi anche nelle distanti colonie. Questa livrea a due soli colori nel '90 ha sostituito quella a 3/4 colori, sempre desertica, poichè era entrata in uso nei paesi middle asiatici (Iraq).

Mimetismo ACU Urban U.S.A. 

In pratica una Digital in 3 colori in scala di grigio (ACUPAT), senza il colore nero, usata dal 2004 circa sino ad ora inizialmente da U.S.A. poi anche da Cipro, Serbia, Cile e Peru'.